Scopriamo come spendere meno in bolletta, mettendo in atto pratichi trucchi con gli elettrodomestici. Iniziate fin da subito e il risparmio sarà assicurato.
Se l’obiettivo è il risparmio energetico per evitare bollette della luce e del gas roventi bisogna conoscere alcuni accorgimenti da seguire. Ridurre i consumi in casa può sembrare un’impresa impossibile ma in realtà basterà cambiare alcune abitudini per avere una bolletta meno onerosa.
Sempre più famiglie vogliono raggiungere l’obiettivo per cercare di ammortizzare delle spese fisse che incidono in modo drastico sul budget mensile. Il periodo economico che stiamo vivendo non è favorevole.
Gli aiuti da parte del Governo ci sono ma possono non essere sufficienti. Da qui l’esigenza di rimboccarsi le maniche e pensare in prima persona ai modi per non svuotare il conto corrente. Dove l’acquisto di pannelli solari per ridurre i consumi di energia in casa non è stato possibile bisogna attivarsi in altro modo.
Come spendere meno in bolletta: i trucchi da mettere in atto subito
Tanti accorgimenti possono aiutare a diminuire l’importo della bolletta. Spegnere le luci quando si esce da una stanza, cambiare le lampadine alogene in quelle a led, evitare di far partire la lavatrice o lavastoviglie se non a pieno carico, accendere gli elettrodomestici nelle fasce orarie meno care, chiudere il rubinetto quando l’acqua non si utilizza. Sono indicazioni che sentiamo ripetere da anni ma ancora non tutti hanno cambiato le proprie abitudini.
Innanzitutto si consiglia l’acquisto di apparecchi ad alta efficienza energetica (classe A + o superiore) che sono garanzia di bassi consumi. Per la lavatrice meglio scegliere un modello a carica frontale con velocità di centrifuga massima 1.200. Preferire i programmi eco (riduzione dei consumi dal 30 al 45%) ed evitare il prelavaggio. Le temperature ideali sono 30 e 40°.
Passiamo al frigorifero. Va posizionato lontano da fonti di calore e non va sovraccaricato. Privilegiare i sistemi NO Frost e non inserivi i cibi caldi appena cucinati. Evitare l’apertura frequente dello sportello e scegliere un modello mono porta dai consumi inferiori.
Il forno deve essere ventilato. Evitare il preriscaldamento e spegnerlo prima della cottura ultimata. I cibi si cuoceranno ugualmente mentre i consumi si ridurranno. Per quanto riguarda il condizionatore è preferibile la classe A+++. Tenere la temperatura tra i 20 e i 25 gradi e comunque senza superare la differenza termica tra interno ed esterno di 7/8 gradi.