Purtroppo alcune famiglie sono disfunzionali: ecco come capire se i propri genitori hanno instaurato un rapporto tossico e negativo.
Molte persone purtroppo vivono in una realtà familiare difficile e complicata, in cui i genitori non si comportano come dovrebbe essere.
Essere genitori certamente non è un ruolo facile, ma per questa ragione non bisogna riversare sui propri figli frustrazione, nervosismo, sensazioni negative e tutti quegli aspetti che potrebbero far star male un bambino, sia durante l’infanzia sia con l’adolescenza. È possibile riconoscere dei genitori che assumono comportamenti sbagliati e nocivi grazie ad alcuni segnali.
Ecco come capire se i propri genitori hanno atteggiamenti nocivi
Ogni persona ha le sue insicurezze e la maggior parte di esse derivano da delle esperienze negative se non da traumi. In alcuni casi esse sono dovute a quello che si è passato in famiglia, soprattutto quando i genitori avevano degli atteggiamenti abusanti e scorretti nei confronti dei loro figli.
Ripensando al proprio passato si sente una sensazione di oppressione e si ha l’impressione di essere sopravvissuti nonostante tutto quello che si è vissuto per il via dei genitori, non vi sono dubbi che il loro comportamento fosse assolutamente sbagliato. Questo non significa che si sarà rovinati a vita, ma lavorando su se stessi sarà possibile superare le difficoltà e i traumi conseguenti della propria infanzia.
Un altro aspetto da non sottovalutare è il rispetto. Questo deve essere guadagnato e non dato a priori anche se si tratta dei propri genitori. Perché mai bisognerebbe portare rispetto verso una persona che maltratta, che non ascolta le opinioni e che impedisce di esprimere le proprie preferenze i propri gusti? I genitori dovrebbero essere in grado di accogliere tutto quello che i loro figlia hanno da dire, senza voler prevaricare sulla loro volontà e senza fare delle critiche distruttive invece che dei commenti per migliorare.
Un altro aspetto da tendere in considerazione per capire quando una famiglia è disfunzionale è se i genitori non sono in grado di soddisfare i bisogni primari di loro figlio e se hanno un atteggiamento troppo negativo. Al tempo stesso anche un modo di comportarsi completamente contrario può nuocere alla salute di una persona: se un genitore è iperprotettivo e vuole controllare ossessivamente ogni aspetto della vita di suo figlio, questo potrebbe comportare una dipendenza emotiva e al tempo stesso preclude la possibilità di imparare dai propri errori e di maturare in base alle esperienze che ogni persona dovrebbe compiere.