Come funziona il digiuno intermittente? Si deve preferire alla dieta con poche calorie per perdere peso?
La verità quando si tratta di dieta è che l’unica che fa perdere realmente peso è quella che si riesce a portare in fondo. L’obiettivo di ritrovare la forma fisica non è facile da raggiungere soprattutto se si ama mangiare. Quante volte avete iniziato una dieta senza mai portarla a termine. Può essere noioso dover pesare gli alimenti e controllare cosa mangiare e quando.
Si potrebbe non avere la forza di rinunciare totalmente al cibo preferito o di affiancare al sacrificio anche l’esercizio fisico. Insomma le ragioni per le quali proprio non si riescono a perdere i chili come desiderato possono essere molteplici.
Bisognerà, dunque, trovare la dieta adatta che si riesce a seguire in ogni indicazione. La moda del momento è il digiuno intermittente. Sembra faccia realmente perdere peso e con sacrifici accettabili. Proviamo a comprendere come funziona e se è il caso di iniziare a seguirla.
Digiuno intermittente, cosa sapere prima di iniziare
Con il digiuno intermittente l’idea è di perdere peso limitando il numero di ore in cui si mangia. Accettando un’astensione dal cibo di 16 ore e un’alimentazione regolare nelle altre 8 si riuscirà a ridurre i chili di troppo. Questo perché la dieta fa mangiare di meno (al pari di ogni altra dieta).
Un programma di alimentazione può essere consumare pasti e snack unicamente in una fascia di otto ore come dalle 12.00 alle 20.00. Si dovrebbe notare come in sei mesi si possa perdere il 5% del peso iniziale (sono stati svolti studi in tal senso). Poi si deve iniziare la fase di mantenimento.
Invece di otto ore di assunzione di cibo si può allungare il periodo fino a dieci ore. In un anno si arriverà a consumare circa 400 calorie giornaliere e il peso risulterà calato. Perché preferire il digiuno intermittente ad altre diete? Probabilmente perché è un’alternativa valida che non pretende il controllo su ogni cosa che si mangia. L’attenzione deve essere riposta unicamente sull’orologio.
In più la dieta è personalizzabile nell’orario. La maggior parte delle persone sceglie 12.00/20.00 come fascia temporale ma c’è chi preferisce 8.00/16.00 oppure 16.00/24.00 (qualcuno riesce anche ad arrivare alle 8.00 del mattino). Tutto dipende dallo stile di vita e dalle abitudini. Da non dimenticare, infine, l’ingrediente principali per il successo della dieta. La volontà di riuscire a perdere veramente i chili di troppo per sentirsi bene con sé stessi e per migliorare la propria salute.