Come si mangiano i carboidrati d’estate: le regole da seguire per non ingrassare

Se d’estate vuoi mantenere il tuo peso forma fai attenzione a come mangi i carboidrati: con questi suggerimenti non correrai rischi!

La maggior parte di noi è convinta che mangiare i carboidrati comporti necessariamente un aumento di peso. Tuttavia, non bisognerebbe fare di tutta l’erba un fascio, in quanto anche i carboidrati sono utili alla salute dell’organismo al pari degli altri principi nutritivi.

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Come mangiare i carboidrati d’estate per non ingrassare (Oltreradio.it)

Tutto dipende dalla tipologia che si intende inserire all’interno della propria dieta, alle quantità consumate e da una serie di altre abitudini che possono influenzare negativamente o positivamente l’assunzione di questi nutrienti.

In particolare, durante la bella stagione bisognerebbe osservare degli accorgimenti ben precisi per evitare che gli sforzi fatti in previsione della prova costumi non diventino vani. Se, quindi, vuoi evitare di ingrassare in estate ecco quali regole dovresti seguire per mangiare i carboidrati senza preoccupazioni.

Come si mangiano i carboidrati d’estate: i consigli per non ingrassare

L’idea secondo cui i carboidrati facciano necessariamente ingrassare è di fatto un falso mito. Non tutti i carboidrati fanno male alla salute dell’organismo e alla linea, ma solo quelli raffinati. Vale a dire quelli ottenuti attraverso il processo di raffinazione. Pensiamo quindi agli alimenti fatti con farina 00 tra cui pasta, pane bianco, biscotti, dolciumi e in generale tutti i cibi industriali.

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Le regole per mangiare i carboidrati in estate senza ingrassare (Oltreradio.it)

Il problema dei carboidrati raffinati è che vengono trasformati più rapidamente dal corpo in zuccheri, causando picchi glicemici a poca distanza dai pasti. Ciò significa, quindi, che il senso di sazietà scomparirà in poco tempo, inducendoci a mangiare di più.

Per questo motivo, è preferibile assumere farine integrali, cereali alternativi alla pasta come l’avena, il riso, il farro e la quinoa. Inoltre, per evitare di favorire l’aumento di peso attraverso l’assunzione di carboidrati è importante associarli ad altri gruppi di alimenti quali la verdura, la frutta, le proteine e i grassi buoni, in modo tale da rallentare il processo di trasformazione in glucosio.

A tal proposito, il consiglio dei nutrizionisti è quello di assumere prima dei carboidrati una generosa dose di verdure, così che il notevole contenuto di fibre generi un elevato senso di sazietà e riduca il picco glicemico dopo i pasti. In questo modo, si tenderà a sentirsi pieni più a lungo e a mangiare di meno, soprattutto fra un pasto e l’altro.

Soffri di attacchi di fame durante la notte? In questo articolo scopri perché succede e come evitarlo.

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